Controversia Paypal

Titolo: Re: Controversia Paypal Mar Lug 01, 2008 5:30 pm

Posso fare una domanda?
hai pagato con carta di credito attraverso paypal, giusto?
Essendo una grossa ditta la ricevuta del tuo pagamento deve per forza di cose corrispondere a un'emissione fiscale (sia essa fattura o scontrino), non può essere una donazione o altro. In teoria potresti denunciarli per evasione fiscale... Cosa su cui di solito sono abbastanza sensibili...

Titolo: Re: Controversia Paypal Mar Lug 01, 2008 5:42 pm

misato-chan ha scritto:: Sono Napoletani questi che ti hanno fregata? :(

SI Misato, sia questi che quelli che mi volevano fregare anni fa (da cui mi ero salvata grazie ad un corriere che mi aveva fatto aprire il pacco di nascosto).
Mi spaice lo so che Napoli è bellissima e che c'è tanta brava gente, ma....
Diciamo che c'è una certa percentuale di truffatori, ecco!

Titolo: Re: Controversia Paypal Mar Lug 01, 2008 5:47 pm

Tallybunny ha scritto:: Posso fare una domanda?
hai pagato con carta di credito attraverso paypal, giusto?
Essendo una grossa ditta la ricevuta del tuo pagamento deve per forza di cose corrispondere a un'emissione fiscale (sia essa fattura o scontrino), non può essere una donazione o altro. In teoria potresti denunciarli per evasione fiscale... Cosa su cui di solito sono abbastanza sensibili...

Ci ho pensato, ho anche pensato che eventualmente se avessi bisogno potrei provare a far valere la ricevuta paypal come garanzia...
Ma sinceramente, se anche facessi il diritto di recesso e rifiutassero la raccomandata, dovrei poi rivolgermi ad un legale per far valere in mio diritto... il che comporterebbe spese molto più grandi del valore del rimborso no?
E la denuncia per evasione fiscale... dove si fa? Com'è la procedura?

A parte questo, ho controllato il mittente del pacco, non ha niente a che vedere con la ditta da cui ho acquistato, nome ed indirizzo sono diversi... insomma, una fregatura globale su tutta la linea, e Paypal se ne infischia, altro che protezioni! Sono ladri pure loro!
Ma credetemi non ho proprio voglia di combattere, che se ne vadano tutti a quel paese!!!
La prossima volta prima di comprare qualcosa online, chiamerò quindici volte il numero del sito e chiederò tutte le rassicurazioni del caso!

Titolo: Re: Controversia Paypal Mar Lug 01, 2008 5:56 pm

*saretta* ha scritto:

nivis ha scritto:: l'incauto acquisto sussiste quando l'acquirente, per semplice colpa, cioè per negligenza o imprudenza, non ha accertato la legittima provenienza di cose che, per la loro qualità o per il prezzo eccessivamente basso, si abbia motivo di sospettare provengano da un reato.
Beh diciamo che è un reato minore, punito infatti con ammenda e non con la galera. Diciamo che la legge non scusa l'ignoranza o l'ingenuità, anche se si tratta di acquisti on line.

Esatto..ma essendoci qui l'esistenza di un negozio non può sussistere quest'aspetto "colposo" altrimenti dovrebbe sussistere per qualsiasi acquisto, fatto de visu o online.

Andando un po' OT, ma tanto per mettere in guardia...la nomenclatura di negozio, non salva dallo stato di colpa. Controversia Paypal - Pagina 2 4143387454

Controversia Paypal - Pagina 2 4143387454

Tanto più on line, quando per fregiarsi del titolo di negoziante spesso non si sono seguite le trafile che precedono l'apertura l'istituzione di un negozio materiale. Per anni ho lavorato in una galleria d'arte e il proprietario era terrorizzato dall'idea di comprare da privati che non conoscesse più che bene, primo per non incappare nell'incauto acquisto e poi, in caso di rivendita, nell'accusa di ricettazione. :affraid: Anche in un negozio, se si incappasse in affare troppo bello per essere vero e poi venisse fuori che è roba "caduta da un camion" (ipotesi poi non così campata in aria) la constatazione di aver comprato in un regolare esercizio non varrebbe come scusante se non a determinate condizioni.

Titolo: Re: Controversia Paypal Mar Lug 01, 2008 6:01 pm

ChiccoDiRiso ha scritto:

misato-chan ha scritto:: Sono Napoletani questi che ti hanno fregata? :(

SI Misato, sia questi che quelli che mi volevano fregare anni fa (da cui mi ero salvata grazie ad un corriere che mi aveva fatto aprire il pacco di nascosto).
Mi spaice lo so che Napoli è bellissima e che c'è tanta brava gente, ma....
Diciamo che c'è una certa percentuale di truffatori, ecco!

E ti pareva! :Triste:

Titolo: Re: Controversia Paypal Mar Lug 01, 2008 6:03 pm

nivis ha scritto:

*saretta* ha scritto:

nivis ha scritto:: l'incauto acquisto sussiste quando l'acquirente, per semplice colpa, cioè per negligenza o imprudenza, non ha accertato la legittima provenienza di cose che, per la loro qualità o per il prezzo eccessivamente basso, si abbia motivo di sospettare provengano da un reato.
Beh diciamo che è un reato minore, punito infatti con ammenda e non con la galera. Diciamo che la legge non scusa l'ignoranza o l'ingenuità, anche se si tratta di acquisti on line.

Esatto..ma essendoci qui l'esistenza di un negozio non può sussistere quest'aspetto "colposo" altrimenti dovrebbe sussistere per qualsiasi acquisto, fatto de visu o online.

Andando un po' OT, ma tanto per mettere in guardia...la nomenclatura di negozio, non salva dallo stato di colpa. Controversia Paypal - Pagina 2 4143387454

Tanto più on line, quando per fregiarsi del titolo di negoziante spesso non si sono seguite le trafile che precedono l'apertura l'istituzione di un negozio materiale. Per anni ho lavorato in una galleria d'arte e il proprietario era terrorizzato dall'idea di comprare da privati che non conoscesse più che bene, primo per non incappare nell'incauto acquisto e poi, in caso di rivendita, nell'accusa di ricettazione. :affraid: Anche in un negozio, se si incappasse in affare troppo bello per essere vero e poi venisse fuori che è roba "caduta da un camion" (ipotesi poi non così campata in aria) la constatazione di aver comprato in un regolare esercizio non varrebbe come scusante se non a determinate condizioni.

Si l'altra volta c'è stato effettivamente un incauto acquisto perchè il prezzo era troppo goloso, infatti nel pacco non c'era l'oggetto ma un trasformatore elettrico giusto per il peso...
Questa volta invece c'era la partita IVA, l'intestazione, nome e cognomi, sembrava un negozio a tutti gli effetti, ed il prezzo era quello di mercato! uffffffff
che rabbia!
Ma credetemi non ho proprio voglia di essere sbattuta da un'ufficio all'altro per una denuncia...
Che sembra che ti facciano un favore a prendere la tua deposizione, mentre sei tu che fai un favore a loro segnalandogli un delinquente!!!!

Titolo: Re: Controversia Paypal Mar Lug 01, 2008 6:37 pm

Mah...qui in questo specifico caso non mi pare proprio che possa essere tirato in ballo l'incauto acquisto. Come dice giustamente Chicco l'altra volta il prezzo era troppo "goloso"...
Nivis non voglio contraddire te eh e sono d'accordo sul fatto della nomenclatura del negozio ecc. ecc. solo che detta così sembra si possa incappare nell'incauto acquisto comprando in negozi normali cose normali! Se non c'è motivo di ritenere che la merce sia di dubbia provenienza (per prezzo, qualità, stato ecc..) e l'acquisto si fa in un regolare esercizio direi che la possibilità di un inc...auto acquisto è molto moolto remota! ;)
*plin plon fine dell'excursus*
edit: ho riletto bene e anche tu hai sottolineato il fatto dell'elemento colposo riguardo la dubbia provenienza..sorry :embaras:

Titolo: Re: Controversia Paypal Mer Lug 02, 2008 9:52 am

Basta....ho aperto la controversia con bamboo70...ora voglio proprio vedere....

Titolo: Re: Controversia Paypal Gio Lug 03, 2008 10:28 am

Per addolcirmi la pillola amara, mi hanno scritto anche quanto segue:

Citazione :: PayPal non tollera le frodi o le attività illegali. Il tuo reclamo è stato
annotato nella documentazione dell'utente PayPal che hai segnalato. Se
scopriremo che questo utente ha violato le nostre regole, procederemo
all'indagine e intraprenderemo le opportune azioni. In tal caso verrai
informato in futuro sullo stato del reclamo.

Controversia Paypal - Pagina 2 3103576729

Ospite

Io ho un problemino con un venditore su eBay.
Ho comprato un set di posatine, ho pagato le mie 4 sterline tramite PayPal, la venditrice mi invia una mail (di quelle standard) dove mi dice che ha ricevuto il pagamento e procederà all'invio del pacco. Era il 30 luglio. Poi vado in vacanza, ma tengo sempre in allerta la mia mamma nel caso dovesse arrivare qualche pacco per me. Il 10 agosto ancora niente. Visto che contemporaneamente al set di posatine avevo ordinato su Amazon un libro (sempre dall'Inghilterra) mi sembrava davvero strano che il libro fosse arrivato e le posatine no (era sempre tramite posta, non tramite corriere). Scrivo una mail alla venditrice per chiederle quando ha spedito il pacco, e lei mi ha detto che mi aveva inviato tutto e che era strano che non mi fosse arrivato niente. Si è pure offerta di inviarmi un altro set (a spese sue). Passano altri 10 giorno e ancora niente. Scrivo un'altra mail, e la tipa non mi risponde. Ne scrivo un'altra (sempre nella correttezza e nella gentilezza) dicendole che non mi era arrivato nulla e che avrei aperto una controversia PayPal. Lei mi risponde dicendo che poteva inviarmi di nuovo un altro set (stavolta tracciabile) oppure mi rimborsava le mie 4 sterline. Io ho optato per avere il set (dopotutto se l'ho comprato vuol dire che lo voglio, no?). Risultato: la venditrice non mi ha contattato né per dirmi che ha ricevuto la mia risposta né per comunicarmi il numero di tracking.

Consiglio: dovrei aprire una controversia PayPal? Perché ormai è passato un mese esatto (oggi) e non vorrei che il periodo di tempo passasse e io perdessi i miei soldi (vabbè che sono 5 euro, però mi scoccia lo stesso).
Grazie a chi mi risponderà, è abbastanza urgente!!!

NB: la venditrice in questione ha tantissimi feedback positivi, quindi ho comprato con fiducia. Però ce ne sono 3 negativi nell'ultimo mese, di gente che si lamenta che non è arrivato nulla e che lei non risponde alle mail... lei risponde dicendo che la gente non aspetta i tempi di spedizione internazionale, però nel mio caso dall'Inghilterra in Italia non c'è mica tutta questa distanza!

Titolo: Re: Controversia Paypal Dom Ago 31, 2008 2:13 pm

Apri la controversia e copriti le spalle.. alla peggio puoi sempre chiuderla se risolvi!

Ospite

Ok, ho aperto la controversia. Non è per fare la str****, però è un mese che aspetto e la tipa se la prende comoda a rispondere alle mail... non vorrei stesse facendo la furba per far passare i 45 giorni di tempo!
Si è offerta di spedire di nuovo un set con posta tracciabile ma non si è fatta sentire per darmi il numero di tracking... le ho solo risposto che posso aspettare ancora un pò, ma per "poco" io intendo dire che, visto che mi ha fatto aspettare un mese, il giorno dopo va alle poste e invia 'sto pacco!!! :rabbia:

Ospite

La venditrice non si è fatta sentire, e io ho convertito la contestazione in reclamo. Sono riuscita ad avere indietro solo una parte dei soldi (un misero euro e mezzo su 4 euro spesi), però almeno la cosa si è risolta. PayPal non ha neanche aspettato che passassero i 20 giorni perché la tipa inglese non si è neanche degnata di rispondere, nonostante mandasse avanti i suoi affari nel negozio... Tutto sommato sono soddisfatta! Grazie ancora per i consigli che mi avete dato!